mercoledì 19 dicembre 2018

Quel ramo della...stella di Natale

🎄Non l'ho spezzato io sto ramo della stella di Natale di mammà eh... Dice: Spostala da là, me l'hanno regalata, ma non so dove metterla.
E io l'ho spostata, solo mi è anche caduta e mi è rimasto in mano sto ramo!😅😁
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🌴 #wlanatura

venerdì 14 dicembre 2018

Recensione di chicklit.italia ❣️Le bugie dei bravi ragazzi ❣️

🤩Nuova recensione per il mio romanzo "Le bugie dei bravi ragazzi".
⭐Ringrazio tantissimo @nima_organizer e @chicklit.italia per la lettura attenta e per le parole usate: "Le loro storie non sono tanto diverse da quello che possiamo aver visto in tv, al cinema o letto in altri libri, eppure la scrittrice ci colpisce con una carica emotiva notevole, rendendoci completamente assuefatte alle sue parole. Lo spessore emotivo dei personaggi di questo libro è davvero speciale."
E che foto figa! Grazie ai due  bravi ragazzi😎
#libri #natale

venerdì 7 dicembre 2018

Sembrava tutto reale

🍂Sembrava tutto così reale, il silenzio di velluto, le foglie color oro, forse il suono di una cascata poco lontana.
Ma non ritrovai mai più quel luogo, anche se lo cercai a lungo. Forse davvero non esisteva. Non era mai esistito.

sabato 24 novembre 2018

Le parole scritte ti schiaffeggiano

🍃Le parole scritte incidono il foglio, ti inchiodano gli occhi alle pagine. Ti schiaffeggiano, ti costringono a pensare. Le parole scritte non ti danno tregua.❣️

Limon in francese significa...

🍋Inciampata nel "limon"... Che in Francia non è limone, ma fango! Occhio a chiederlo nella Corona 🍺 🍺🍺 ho sempre sta deriva alcolica🤔
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In #Veneto el limon è il limone...Ma che ne sanno i francesi😁🍋😜 .

#laculturasifastrada  #zanichelli

lunedì 19 novembre 2018

Verdi sempre sul pezzo

📻"Sentìa che amore è palpito
Dell'universo intero,
Misterioso, altero,
Croce e delizia al cor!
Follie! Follie! Delirio vano è questo!"
✒️La traviata
🍃Verdi
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Verdi è sempre un figo, sempre sul pezzo 🤩

lunedì 12 novembre 2018

Ubricatevi di quel che volete!

🍁" È ora di ubriacarsi! Per non essere schiavi martirizzati dal Tempo, ubriacatevi, ubriacatevi sempre! Di vino, di poesia o di virtù, come vi pare.”

Baudelaire

venerdì 9 novembre 2018

Accovacciata nei vicoli bui, a ridere, a sospirare...

🍃"Come in convento, d'altronde, la vita non è facile… accovacciata nei vicoli bui, a ridere e sospirare nelle stanze d'albergo o sui sedili posteriori delle limousine, devo recitare un ruolo ogni volta diverso, senza distrazioni. Sopra di me una fetta di luna per rammentarmi il mio destino e l'acqua santa."
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TAMA JANOWITZ, Una santa moderna n°271

lunedì 5 novembre 2018

I due protagonisti di... C'é di peggio

Violetta e Vito.
Fumano troppo, bevono abbastanza, studiano filosofia e sono cinici.
Sono migliori amici.
Lei un po' matta, possessiva, lui sempre più confuso, su tutto!
Ha detto alla mamma che studia ingegneria e che... Beh lei è convinta gli piacciano le ragazze...

venerdì 2 novembre 2018

A kind of...

⭐A kind of magic⭐
Queen.
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Quelle sensazioni che... sembrano pura magia. In quel preciso istante. Avete presente?
Ecco, di solito è per il vino😁

martedì 30 ottobre 2018

sabato 27 ottobre 2018

Le stelle

🍂Cammino
e dietro camminano le stelle.
⭐⭐⭐

“Nella pietra e nel vento”
Adonis, poeta siriano

giovedì 25 ottobre 2018

Se tardi a...

🍂Se tardi a trovarmi, insisti, se non ci sono in un posto, cerca in un altro, perché io son fermo da qualche parte ad aspettare te.

Foglie d'erba ~Raccolta di poesie di Walt Whitman

Anno di pubblicazione 1855

giovedì 11 ottobre 2018

Nuova recensione "C'è di peggio"

Il mondo è dei furbi. Di chi sfrutta il momento giusto, il buon vecchio carpe diem. Hanno ragione. Bisogna avere il coraggio di fare così. Non esistono più gli eroi, gli ideali che pagano."
*
Violetta incontra Vito all'università e dopo uno strambo dialogo diventano amici per la pelle. Entrambi studenti di filosofia, entrambi con problemi familiari e crisi esistenziali. Un giorno si ritroveranno tra le mani anche i problemi di un'altra ragazza, Halima, una marocchina che a causa della sua religione e di suo padre non può liberamente vivere all'occidentale. Vito e Violetta si impegneranno molto per aiutare la ragazza, anche se alla fine in un certo senso aiuteranno soprattutto se stessi.
Una storia bella, leggera ironica che ti tiene incollata alle pagine. Personaggi particolari e bizzarri che saranno difficili da dimenticare, tematiche fin troppo attuali che accompagnano tutta la nostra società.
La prima parte della storia è rivolta principalmente ai due ragazzi, ma in seguito arriveranno i guai e tutto ciò che si portano dietro. Mi sono piaciute entrambe. Stile di scrittura semplice e che segue una certa linearità, le parole scorrono e le pagine scivolano. Per chi cerca una lettura leggera, ironica e allo stesso tempo profonda, consiglio questo libro.

Michela
MagicGirl0985

mercoledì 10 ottobre 2018

La casa dei libri

🎥La casa dei libri, tratto dal romanzo di Isabel Coixet.
1959, campagna inglese, una vedova di guerra decide di aprire una libreria, ma tanta intraprendenza darà fastidio alla comunità. I libri poi fungeranno da legame con un ricco brontolone del luogo,faranno amicizia e tutto si complicherà...

lunedì 8 ottobre 2018

Vito e Violetta eroi per noia?

📚Vito e Violetta si metteranno in testa di salvare una ragazza musulmana da una tradizione che le sta stretta. Halima è nata in Italia, ma è costretta dalla famiglia a indossare il velo, quel che è peggio è che... Il padre ha deciso di combinarle un matrimonio e l'amore non c'entra.
Vito e Violetta non sono eroi, anzi, fumano troppo, bevono di più, studiano filosofia sapendo di non combinare molto, sono cinici...
Ma questa volta, e non sanno nemmeno loro perché, decideranno di aiutare Halima. Non hanno molto da fare o da perdere... Finiranno nei casini come sempre, riusciranno a salvare lei? A riscattare se stessi??
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📖 Romanzo: C'è di peggio
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❣️Prenotabile alla Feltrinelli e Disponibile negli store online:
LaFeltrinelli.it
Ibs.t
Amazon
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❣️GRAZIE a chi l'ha letto e a chi lo leggerà,
Barbara😘

giovedì 20 settembre 2018

Da quanto tempo non guardi il cellulare?

Da quanto tempo non si cena senza controllare, ossessivamente, il cellulare?
Come se potesse succedere chissà cosa in quel quarto d'ora. Come se il mondo ti potesse sfuggire. E nel mentre ti perdi il mondo.
A me è successo di dimenticarlo per qualche pomeriggio e intere serate.
Guardavo il mare, i suoi colori accesi, i pesci sotto acqua, le coste della Calabria, gli ulivi, il verde, i paesaggi aspri e i paeselli. Le stellate. Quante stelle possono esserci in un cielo così buio!
A cena con gli amici, buonissimo cibo, bottiglie di vino (tante!), discorsi e discorsetti, la birra fredda, risate, tante risate. Quanto abbiamo parlato, riso, condiviso, non sui social, e saranno  momenti e ricordi indelebili. E le stelle, ma quante!
Ed è stato tutto perfetto, meraviglioso.

lunedì 27 agosto 2018

Le cose più belle...

🌟"Le cose più belle di questo mondo sono come breve sogno"🌟

Francesco Petrarca

Foto scattata ad Arquà Petrarca
Murales Alessio B.

giovedì 23 agosto 2018

Pensa...

Ascolta tutti i consigli che gli altri ci vorranno dare, ma poi...
Pensa in modo sbagliato se vuoi, ma in ogni caso pensa con la tua testa.
Doris Lessing. 

E se sbagliamo... almeno sbagliamo con  la nostra testa, con il nostro cuore, con le nostre gambe, ma almeno lo decidiamo noi.
Rimpianti o rimorsi?? 
Da che parte stiamo?

domenica 19 agosto 2018

giovedì 16 agosto 2018

Faccio Cose, vedo gente

Michele: Be', come campi?
Cristina: Mah, te l'ho detto: giro, vedo gente, mi muovo, conosco, faccio delle cose,

Ecce Bombo, Nanni Moretti, 1978
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tipo...le influencer de noialtri??😉😆

sabato 11 agosto 2018

Stelle cadenti

Per la rubrica accade oggi...
ieri era San Lorenzo, la notte delle stelle cadenti.
Nel mio caso erano tutte appiccicate stoicamente al cielo!

E la chiamano estatee...

martedì 7 agosto 2018

Intervista a Radio Venezia Live Social!

Ciao a tutti, 
posto qui sotto il video dell'intervista che mi hanno fatto a Radio Venezia Social Live,
condivido qui sotto solo perché grazie al montaggio sembra che abbia detto cose "intelligenti" ... quindi ne approfitto ;)
 Parliamo di libri, di precarietà, della passione per la scrittura..

qui!


CiaoCiao, 

Barbara

giovedì 26 luglio 2018

MilleLire!

Che con queste MilleLire, ai miei tempi, compravo il CornettoAlgida!
Momento nostalgico&vintage😊

martedì 24 luglio 2018

Vito e Violetta

♠Vito, Violetta tra amicizia, paranoie, esami all'università, troppe sigarette, tante birre, storie d'amore o quasi che non decollano o partono male...
Sono bravissimi a finire nei guai... e questa volta per aiutare Halima, una ragazza musulmana che mal sopporta una tradizione che ormai le sta stretta...lei è cresciuta in Italia.
Violetta e Vito non hanno nulla da perdere e niente da fare...quindi decideranno di salvare lei e magari se stessi...
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 Romanzo: C’è di peggio. Per i link vari: "reparto" Romanzi... :)

venerdì 20 luglio 2018

Recensione... C'è di peggio

Anche il Blog Read is all I need ha recensito C'è di peggio, ecco il link per poter leggere le riflessioni di Alessio, che ringrazio tantissimo!! anche perché mi ha dato 8... ;)
Nemmeno a scuola prendevo voti così alti!

mercoledì 18 luglio 2018

Che stupidi che siamo


Che stupidi che siamo, quanti inviti respinti, quante parole non dette, quanti sguardi non ricambiati. Tante volte la vita ci passa accanto e noi non ce ne accorgiamo nemmeno.

Le Fate Ignoranti 
Ferzan Ozpetek

lunedì 2 luglio 2018

Intervista a Live Social!

Sabato scorso sono stata a LiveSocial, Radio Venezia, per un'intervista: bellissima esperienza! Divertente, poi le ragazze della redazione sono molto simpatiche, carine e lo speaker Matteo, bravissimo, è riuscito a farmi passare l'imbarazzo "da microfono"!

Le ciliegie e le estati infinite

Le ciliegie le adoro perché mi ricordano le estati di quando giocavo giù in piazza fino alle 8 di sera con un sacco di amici, fino a quando le mamme ci chiamavano dai balconi perché era pronta la cena.
Mi ricordano i gelati a metà pomeriggio comprati con poche lire in tasca, quelle giuste per il gelato. 200 lire, 500 lire. Le mani appiccicose, le corse velocissime in bici, l'asfalto che bruciava sulle ginocchia sempre sbucciate.
Avevamo magliette bruttissime e non ci badavo, quasi.
Ricordo che si restava nascosti dietro le macchine e che a nascondino si contava fino a 100, ma spesso si barava.
Si suonavano i campanelli per parlare al citofono con gli amici. O si suonavano i campanelli e poi si scappava e basta.
Quelle estati là erano infinite.

E alla sera mangiavo le ciliegie.
 E sputavo i noccioli, "gli ossi", dalla terrazza
Barbara

venerdì 4 maggio 2018

Terme in libertà, pozze alla Cocoon e mele gratis

Che si fa in montagna con 20 gradi sotto zero (percepiti)? Arranchi, cerchi di mantenere un contegno nonostante i tre strati di maglioni, mangi lo stinco con le Kartoffeln e lo strudel di mele. Poi, dopo aver fatto venti volte il giro del paesino e aver guardato per dieci volte la stessa vetrina con i conigli di legno, le ciotole di legno, i presepi di legno e gli alberelli di legno, vedo le Terme in lontananza.
Pensare di dovermi mettere in costume con la neve fuori mi prendeva male, ma non ce la facevo più a girare tra le bancarelle natalizie, con la musica natalizia in filodiffusione e col freddo natalizio che non dava tregua. E mancava ancora troppo tempo all'ora della cena e dei canederli.
Soprattutto con lo snowboard ho già dato in passato:
sono caduta cercando di sganciarmi dallo skilift, sono scivolata scendendo dalla seggiovia e

martedì 13 marzo 2018

Gli Scrittori Della Porta Accanto: intervista! (a me...)

L'immagine può contenere: sMSIl Web Magazine Gli scrittori della porta accanto ha pubblicato un'intervista nella Rubrica Caffè letterario.
 
Trovo magnifico il fatto che un gruppo di donne abbia creato un magazine di approfondimento culturale indipendente. 
Grazie per l'intervista, spero di essere stata lucida nelle risposte, ma se non c'erano percentuali da calcolare... dovrei aver risposto correttamente!

Per l'intervista:qui 

mercoledì 14 febbraio 2018

San Valentino - E adesso non ci sei che tu, soltanto tu e sempre tu

Ancora rimbomba in me la frase simbolo che mi porto dietro dalle elementari: 
San Valentino
 è la festa di ogni cretino 
che crede di essere amato 
e invece rimane fregato.

Non ho ricordi memorabili da condividere riguardo a questa festa zuccherina. Quand'ero piccola guardavo con sospetto e invidia le coppie di undicenni che si formavano davanti ai miei occhi. Toccava sempre agli altri, mai a me. Forse non rilasciavo l'ormone del romanticismo.
Adesso l'idea di dover uscire a festeggiare il 14 Febbraio mi sembra
tragica quasi come ricevere

lunedì 15 gennaio 2018

Ma la casa di Totò?

Napoli è una città meravigliosa. Per i vicoli nascosti lontani dal chiasso, per i rumori delle vie, per la musica che sale dalle bancarelle, per il mare, per i profumi, per la pizza e il babà; per i palazzi antichi dal passato affascinante che all'interno svelano tutto il loro incanto, anche decadente, e il loro passato prestigioso. E' una città piena di contraddizioni, ma dal fascino innegabile.

Apro una parente come dettava Totò in Totò, Peppino e la... malafemmina:
passeggiavo per Rione Sanità, un altro luogo affascinante, dove la tradizione si scontra con un presente forse troppo "complicato" da gestire. "Andiamo a vedere la casa di Totò, no? Siamo qui a due passi, non ci sono mai stata" propongo mangiando la pizza** a portafoglio con Matteo e Pino.