Ah la gioia dei pranzi e delle cene natalizie coi parenti semi-sconosciuti che non vedi e non senti mai (e ci sarà un motivo). Sembra che non aspettino altro per (s)finirti con domande specifiche preparate meticolosamente e tenute in serbo fino al fatidico ritrovo.
Domandona: Non hai ancora figli??
Risposta: Ehhh...
Una lontana zia, mi ha pregato quasi con le lacrime agli occhi, non scherzo, di fare un figlio. Credo mi reputasse almeno sposata e non passibile di meretricio, altrimenti sarebbe svenuta inorridita e avrebbe recitato un Atto di Dolore stesa a terra agonizzante e con la schiuma alla bocca.
Domandona: Non hai ancora figli??
Risposta: Ehhh...
Una lontana zia, mi ha pregato quasi con le lacrime agli occhi, non scherzo, di fare un figlio. Credo mi reputasse almeno sposata e non passibile di meretricio, altrimenti sarebbe svenuta inorridita e avrebbe recitato un Atto di Dolore stesa a terra agonizzante e con la schiuma alla bocca.