#unastoriella Carina Part. 1
🌺Tutto quello che credeva di dover fare era di essere carina con gli uomini.
Pensava non le servissero altre qualità , se non mostrare una scollatura, indossare una gonna corta e ondeggiare sopra a un paio di tacchi neri e altissimi.Gli uomini impazzivano per quel teatrino, e anche chi sosteneva di amare la semplicità in una donna alla fine si voltava a guardarla, così svestita, col rossetto rosso acceso e le ciglia che parevano due ventagli orientali. Quando camminava per le vie del paese era inevitabile che tutti si voltassero. Anche le donne la squadravano, per parlarne male, per insinuare che quella andava con tutti. Quando Aida se ne accorgeva, sia che fossero maschi, sia che fossero donne, si raddrizzava tutta, faceva sobbalzare in avanti il seno ad ogni respiro, roteava il sedere all'infuori e iniziava ad ancheggiare come un'odalisca.
Era ostinatamente esagerata nelle sue movenze e camminate. Perché? Perché era l'unico modo che conosceva per essere considerata dalle persone. A nessuno degli uomini che aveva frequentato fregava che sapesse fare conti complicati a mente, che riuscisse ad aggiustare una lavatrice o che sapesse attaccare scaffali alle pareti. A lei bastava ancheggiare e tutto il paese era soddisfatto così. Al bar del paese aspettavano la sua passeggiata seduti fuori, come se fossero stati a un cinema all'aperto, con un bicchiere di vino rosso sul tavolino e gli sguardi compiaciuti.
Così le aveva detto la nonna quando Aida aveva avuto il permesso di indossare il primo reggiseno: Agli uomini non piace avere di fianco una donna intelligente, e se lo sei vedi di non farglielo capire, se c'è da calcolare qualcosa, non dire il risultato anche se hai già fatto il conto in testa, sorridi e dì che non ci capisci niente con tutti quei numeri, loro si sentiranno degli eroi, e tu forse troverai marito. Sii carina, fingi di essere sciocchina e non...(continua..)
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