Ho guardato SanPa - Luci e tenebre di San Patrignano.
Un po' di ricordi mi si sono accesi in testa:
- Alla fine degli anni 70 l'eroina inizia a circolare pericolosamente per le città. Lo stato è assente e per le strade si incontrano sempre più ragazzi magrissimi, pallidi, emaciati, sembrano zombie, sono brutti. Brutti da vedere. Fanno paura.
In una città "per bene" come la mia la loro presenza turbava. Erano "i drogati". Erano una categoria a parte: c'erano gli hippie, i fighetti e anche i drogati.
Stavano sotto ai portici, negli angoli bui della città, nascosti sotto agli alberi, a bucarsi,a perdere i sensi o a morire.
A metà degli anni 80 ero ancora una bambina ma li ricordo bene, mi facevano paura, camminavano lenti, a stento stavano in piedi, curvi su stessi, buttati per terra, magari con una siringa ancora piantata sul braccio. O gettata poco lontano, col mezzo limone, il cucchiaino e l'accendino. La siringa era un'arma pericolosissima, se minacciavano di pungerti o se, per sfiga, ti bucavi con una di quelle era finita. Si diceva.
Al parco si doveva stare attenti a dove si giocava. Ricordo le grida degli amici mentre si correva: "Vieni qua, mi urlavano, vieni qua che là ho visto una siringa col sangue dentro!"
Una volta me ne sono trovato uno davanti, era pallido, smunto, con le occhiaie. Sembrava un'ombra.
Era un passaggio stretto, vicino alle mura della città, lo usavo come scorciatoia per far prima a tornare a casa, ma era ancora chiaro, di solito c'era da preoccuparsi alla sera, perché spesso rompevano la lampadina del lampione e la zona non era illuminata.
Camminavo veloce e me lo trovai davanti. Poteva passare solo una persona, o lui o io.
Lui, il drogato, io una ragazzina delle medie col cerchietto Naj oleary in testa.
Il nostro sguardo si incrociò, ma i suoi occhi erano altrove, spenti, forse non mi vedeva nemmeno. Io non sapevo che fare. Ero terrorizzata, paralizzata. Un Drogato davanti a me, e io ero sola. Sapevo di non dover passare per di là, ma era ancora giorno, di solito se ne stavano solo in certi punti della città.-
Continua...
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