martedì 28 ottobre 2025

🎃 3 Libri spaventosi (o quasi) da leggere durante la settimana di Halloween...

🎃 3 Libri spaventosi (o quasi) da leggere durante la settimana di Halloween...
L'ultimo è il mio preferito, è una raccolta di poesie pubblicate tra il 1914 e Il 1915, ma, secondo me, "romantica", moderna e assolutamente in tema Halloween 👻
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👻Teddy 
Mallory inizia a lavorare come babysitter presso una famglia benestante, scoprirà che Teddy, un bambino di 5 anni, ha un' amica immaginaria, Anya, che gli dice cosa disegnare:
immagini inquietanti e macabre.
Disegni che suggeriscono una verità
 nascosta e un oscuro segreto che solo
Mallory dovrà scoprire prima che sia troppo tardi...  
👻La casa sull'albero 
Henrik e Nora decidono di andare a vivere nella vecchia baita di famiglia con il figlioletto. Una casetta incantevole
in mezzo alla foresta, dove è difficile incontrare
anima viva. Qualcuno però li sta spiando.
Nei dintorni viene ritrovato lo scheletro
di un bambino e subito dopo il figlio
scompare... Una vecchia casa sull'albero
in mezzo al bosco resiste allo scorrere del 
tempo, tra la nebbia e il vento gelido...
👻Antologia di Spoon River 
Una raccolta di poesie, in forma di epitaffio,
in cui i defunti del cimitero di una piccola città immaginaria americana raccontano la storia
delle loro vite. Le 244 poesie svelano
i segreti, i rancori, le passioni e
i sogni perduti dei protagonisti sepolti
nel camposanto situato sulla collina
di Spoon River...


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mercoledì 22 ottobre 2025

🐰Se da un cilindro potevano uscire...

🐰"Se da un cilindro potevano uscire
un mazzo di fiori colorati 
o un grosso coniglio bianco,
allora per qualche istante, 
tutto sarebbero stato
davvero possibile..."💫
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🌱Erbe Matte 

🎩Il romanzo racconta le vicissitudini di un circo, un po' decadente, ma figo dentro.
Il circo, forse, ricorda un po' la metafora della vita.
Dove tutto luccica, ma magari dentro c'è una crepa. Ma dove, nonostante tutto, i momenti difficili, gli amori sbagliati... l'erba matta rinasce sempre.
Dove tutto è possibile: quando la magia si mescola col profano, come il latte col caffè.
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Il Circo Lumen e un piccolo circo di provincia senza effetti speciali e con molti debiti. Il suo Direttore, un uomo d'altri tempi col cilindro in testa e molti tatuaggi, tenterà di risollevarne le sorti a modo suo finendo pero per scontrarsi con gente pericolosa e disposta a tutto pur di vederlo rovinare. Toccherà alla sua famiglia, ai suoi circensi, cercare di mettere in salvo il Circo. Non sarà un'impresa semplice tra vendette antiche, amori sospesi e gesta funamboliche. La vita e un circo e al Circo Lumen tutto e possibile... o quasi.

mercoledì 15 ottobre 2025

Scrivere un racconto partendo da una immagine.Pensa a un

💐Scrivere un racconto partendo da una immagine.
Pensa a un mazzo di fiori gettato in un bidone, per strada, davanti a una Caffetteria.
Quale storia ci può essere dietro?
Chi sono i protagonisti?
Chi è il narratore:
chi li ha gettati o chi li ha regalati?
Magari il punto di vista è quello di un passante o di un narratore esterno.
Perchè quel mazzo di fiori è stato buttato?
Le sfumature sono infinite.


Da una semplice immagine può nascere, dal nulla, un racconto.
Ambientato ai giorni nostri, nel passato o nel futuro, perché no.
Ci si può soffermare anche sul Dove. In quale città o in quale strada. Reale o meno, inventata o esistente.
Può essere scritto in tono drammatico, romantico, ma anche ironico erotico, distopico. 
Ci si può basare anche sui ricordi 
(Ok... L'ho fatto, ma questa è un'altra storia😄)
Le possibilità sono pressoché infinite. 
A ognuno il suo.
A me come prima domanda verrebbe da rispondere: Perchè?? Cosa è successo?
E poi: chi sono i protagonisti...? 
A te cosa ispira l'immagine di un bouquet di fiori gettato in un bidone davanti a un Caffè?

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giovedì 9 ottobre 2025

🍁🍂Non vi erano dubbi che l'Autunno fosse arrivato

🍁🌰🍂
Non vi erano dubbi che l'Autunno fosse arrivato,.le foglie ricoprivano i marciapiedi e li coloravano di ruggine. Il vinaio da dieci giorni imbottigliava fiaschi di vino rosso, e santa volta, prima di metterci il tappo, ne assaggiava un goccio e si puliva la bocca sulla camicia a quadri, Ringraziando il Signore che quel vino sapesse di buono e di bosco. La moglie del vinaio usciva di casa con una bottiglia di vino rosso in mano, arrotolandosi al collo un lungo foulard ocra, dirigendosi verso la chiesadel paese, stando ben attenta a non scivolare sulle foglie umide.
l prete benediva la bottiglia di vino per poi riporla nella credenza della sacrestia: un po' per il Signore e un po' per me, diceva tenendo un bicchiere mezzo pieno in mano. 
I ragazzini con le tasche piene di castagne entravano di nascosto in sacrestia per bere un sorso di quel vino rosso che sapeva di bosco.
-Un po' per il Signore, un po' per il prete e un po' 
a noi-. Non c'era dubbio che l'Autunno fosse arrivato, l'aria del paese profumava di bosco.
🍄🍂🍷