Da quanto tempo non si cena senza controllare, ossessivamente, il cellulare?
Come se potesse succedere chissà cosa in quel quarto d'ora. Come se il mondo ti potesse sfuggire. E nel mentre ti perdi il mondo.
A me è successo di dimenticarlo per qualche pomeriggio e intere serate.
Guardavo il mare, i suoi colori accesi, i pesci sotto acqua, le coste della Calabria, gli ulivi, il verde, i paesaggi aspri e i paeselli. Le stellate. Quante stelle possono esserci in un cielo così buio!
A cena con gli amici, buonissimo cibo, bottiglie di vino (tante!), discorsi e discorsetti, la birra fredda, risate, tante risate. Quanto abbiamo parlato, riso, condiviso, non sui social, e saranno momenti e ricordi indelebili. E le stelle, ma quante!
Come se potesse succedere chissà cosa in quel quarto d'ora. Come se il mondo ti potesse sfuggire. E nel mentre ti perdi il mondo.
A me è successo di dimenticarlo per qualche pomeriggio e intere serate.
Guardavo il mare, i suoi colori accesi, i pesci sotto acqua, le coste della Calabria, gli ulivi, il verde, i paesaggi aspri e i paeselli. Le stellate. Quante stelle possono esserci in un cielo così buio!
A cena con gli amici, buonissimo cibo, bottiglie di vino (tante!), discorsi e discorsetti, la birra fredda, risate, tante risate. Quanto abbiamo parlato, riso, condiviso, non sui social, e saranno momenti e ricordi indelebili. E le stelle, ma quante!
Ed è stato tutto perfetto, meraviglioso.