martedì 31 gennaio 2023

..."una fila di donne..."

..."una fila di donne nude, dalle carni bianche, come appare la pelle quando viene spogliata dei vestiti, d'inverno. Una nudità così non l'ho mai veduta. Una nudità che, nel suo rivelarsi ultimo, arreso, si fa lieve, trasparente e muta. Le teste sono incassate nelle spalle, i petti incurvati in avanti, le mani a coprire i sessi. Sono i dannati che si avviano, senza ribellarsi, verso l'estrema condanna, pur sapendo di essere innocenti. C'è un marchio che li inchioda al loro destino di martiri. Sono colpevoli di vivere, di essere se stessi."
• Il treno dell'ultima notte 
•Dacia Maraini

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Le cose tristi, quelle veramente drammatiche, quelle che passano per i tg e che abbiamo studiato a scuola, magari solo per passare l'interrogazione, a sentirle ripetere tante volte, poi rischiano di diventare noiose. 
Rischiano di perdere di importanza, di cadere nell'oblio e nel dimenticatoio tra le cose che sono successe un milione di anni fa.
Ma siccome viviamo in un mondo di merda, è bene non dimenticare mai di cosa siamo (stati) capaci di fare.
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#ilgiornodellamemoria

📸Instagram: barbara.raymondi

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