⭐Riflessione sui tempi duri che viviamo, sui rapporti difficili e sui lavori che fanno sbiadire le personalità. Tutti incentrati sul produrre e "sull'arrivare a sera", con il solo obiettivo di andare a dormire e di maledire le 10ore passate in ufficio, in fabbrica...
C'è una Vita dietro alle persone, ai lavoratori, ai precari, ci sono passioni e famiglie. E talenti nascosti, schiacciati e inespressi.
Ho incontrato più spirito collaborativo, più complicità e amicizia tra i colleghi precari, che tra chi era inserito a tempo indeterminato in un sistema ormai grigio, ripetitivo e "sicuro". Ma i loro sguardi erano così sbiaditi, sconsolati, rassegnati...
Quei cosiddetti Precari, a progetto o a scadenza trimestrale, avrebbero anche potuto mandare avanti la baracca, se qualcuno si fosse accorto delle loro abilità o avesse investito su di loro.
Ovviamente, non succede sempre così... Ma i fantomatici "datori di lavoro illuminati" ormai sembrano esistere solo nei paesi nordici di Babbo Natale, o in un altro mondo, in Australia...dove un'amica mi racconta di "uffici felici", smartworking serio e surf al pomeriggio...
Solite questioni note, lo so, ma oggi brindo alle decisioni prese di pancia, forse illogiche... e al fatto di ritrovare se stessi. Spesso ci troviamo in balia di un mondo che ruota troppo veloce, senza un senso, facendoci perdere la nostra vera essenza. A me è capitato...e non mi piaceva per niente.
È un periodo talmente surreale tra pandemia e tutto il resto... Che mi è sembrato il momento giusto per scegliere me stessa.
Mal che vada andrò a surfare in Australia... Mi manca solo la tavola 😉
.
🎥Oggi sono in modalità: battuta finale di Pasquale Amitrano in "Bianco, Rosso e Verdone" 😉😄😘
Nessun commento:
Posta un commento