Auguro a tutti un briciolo di follia.
Alda Merini
Sono nata il ventuno a primavera
ma non sapevo che nascere folle,
aprire le zolle potesse scatenar tempesta.
aprire le zolle potesse scatenar tempesta.
Così Proserpina lieve
vede piovere sulle erbe,
sui grossi frumenti gentili
e piange sempre la sera.
Forse è la sua preghiera.
Sono sempre rimasta fedele
alla mia meraviglia:
mi meraviglio
di un peccato impunito
e della grazia inattesa.
e piange sempre la sera.
Forse è la sua preghiera.
Sono sempre rimasta fedele
alla mia meraviglia:
mi meraviglio
di un peccato impunito
e della grazia inattesa.
Alda Merini
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